sabato 13 febbraio 2010

Medicina esoterica

Il Giornale OnlineIntroduzione alla medicina del terzo millennio
a cura del Prof. Paolo Lissoni
(Medico Oncologo dell'Hospedale San Gerardo di Monza)


da: essenica.com


Per secoli e secoli, filosofia materialistica ed idealistico-religiosa si sono combattute sulla scena del mondo, pretendendo ognuna di rappresentare la verità. Questa visione dualistica della vita, applicata alle scienze medico-biologiche, ha provocato una netta opposizione fra visione fisico-chimica e psicologica della realtà della coscienza umana. La psicologia, in particolare nella sua caratterizzazione psicoanalitica, ha da sempre rifiutato e negato la possibilità di conoscere le basi chimiche delle emozioni e degli stati di coscienza, ravvisando in ciò il timore del proprio tramonto. ' All'opposto, la concezione organicistico-materialistica aveva considerato l'elemento psico-mentale un semplice sottoprodotto del cervello fisico.

Anche la cosiddetta medicina psicosomatica, rimasta lontana dalla rapida evoluzione del sapere biologico di questi ultimi anni, poco ha contribuito alla comprensione dell'unicità biopsico-spirituale dell'essere umano, limitandosi per lo più alla sola valutazione degli effetti nervosi e neurovegetativi quale chiave delle relazioni psiche-corpo, trascurando invece pressoché del tutto le conoscenze derivanti dalla moderna psiconeuroendocrinologia e psiconeuroendocrino- immunologia. La concezione magico-alchemica del mondo ha, invece, da sempre sostenuto che sia la psiche che l'autocoscienza sono corpi che esistono indipendentemente dal corpo fisico quali realtà di materia ed energia sottili, ma al contempo che esiste per ogni stato emotivo e per ogni stato di coscienza un equivalente chimico, un sale nel senso di precipitato fisico-chimico (ormone, neuroormone, neurotrasmettitore, neuropeptide, citochina), che media a livello fisico le realtà sovrasensibili psichiche, mentali e spirituali, senza il quale non sarebbe possibile provare a livello di corporeità la gamma infinita degli stati emotivi e di coscienza dell'essere.

Secondo la concezione alchemica del mondo, il cervello fisico è simile ad uno Zodiaco, ove ogni influsso celeste trova una sua precisa mediazione chimica di tipo neuro-trasmettitoriale o neuromodulante. L'alternanza di luce e di tenebre (primo atto creativo della Genesi) modula il cervello attraverso la ghiandola pineale, ritenuta dagli antichi filosofi la sede dell' anima, ed attraverso altri sistemi neurochimici, quali il sistema oppioide cerebrale, producente endorfine, enkefaline e dinorfine. Il sistema oppioide, che media i vari stati emotivi della vita inconscia, raggiunge la sua massima attività nelle ore diurne, mentre la ghiandola pineale, attraverso la produzione del suo principale ormone (la melatonina), raggiunge l'acme della sua funzione durante le ore di oscurità ed è relata agli stati di coscienza spirituale, vale a dire sovramentale. Anche se l'oceano della conoscenza della mediazione chimica degli stati di coscienza rimane ancora insondato, le ricerche condotte in questi ultimi anni, in particolare ad opera della psiconeuroimmunologia, hanno consentito di raggiungere una sapienza fino a pochi anni fa insperata.

Possiamo così riconoscere l'esistenza di due sistemi neurochimici fondamentali polari e complementari fra di loro: il primo è connesso alla vita inconscia e corrisponde al sistema oppioide, il secondo è connesso agli stati di amplificazione della coscienza in senso spirituale. IL sistema oppioide, che opera attraverso la produzione di endorfine ed enkefaline, è relato allo stress, al controllo del dolore ed ai meccanismi di adattamento fisico e psichico. Questo sistema media la condizione di immunodepressione indotta dallo stress. L'altro sistema è costituito dalle interazioni fra ghiandola pineale, sistema gabaergico e sistema cannabinergico endogeno, secernente quest'ultimo anandamide, che rappresenta l'equivalente endogeno dei cannabinoidi. Questo sistema è connesso alla percezione del piacere, della gioia, della creatività, dell'immaginazione ed alla possibilità di amplificazione degli stati di coscienza. L'attuale scienza medica, mai come ora non più libera di esprimersi quale forza illuminante a causa del suo pressoché totale asservimento alle programmazioni di Mercato, sembra voler rifiutare tutto ciò che è connesso al piacere ed ai processi di espansione di coscienza. Vengono studiate le implicazioni chimiche del dolore, ma non quelle del piacere e dell'estasi spirituale.

Vengono studiati gli stati emotivi connessi alle varie condizioni di immunodepressione, quali ad esempio la depressione, l'ansia e lo stress, mentre si finge che non esista l'amplificazione della funzione immunitaria indotta dal piacere o dall'espressione spirituale. Si nega in pratica la possibilità da parte dell'organismo umano di avere potenzialmente già in sé la chimica del paradiso. A questa viziatura umana e scientifica ha contribuito il pensiero religioso, come pure sta contribuendo la psicologia, che nega la realtà dello spirito e della chimica della gioia, per porsi a nuova religione. Proprio per questa sua visione sintetica fra chimica e spiritualità viene oggi rifiutata la concezione magico-alchemica del mondo. La conoscenza di alcuni organi è stata particolarmente penalizzata, deformata ed amputata dalla secolare dicotomia fra spirito e materia. Primo fra tutti il cuore, considerato una semplice pompa. Oggi, invece, la scienza sa che il cuore è in grado di modulare biologicamente la vita dell'intero organismo, avendo esso attività endocrina. Il principale ormone prodotto dal cuore è rappresentato dal peptide natriuretico atriale(ANP); esso esercita non solo effetti metabolici e cardio-vascolari, bensì anche ormonali, in particolare di regolazione dell'attività dell'ipofisi, ed azioni modulanti il sistema immunitario, soprattutto l'attivazione dei linfociti T.

Non è più pertanto solo romanticismo il ritenere che il cuore influenzi perfino la resistenza immunologica dell'organismo. Fra le varie discipline mediche, oggi la più perfetta è senza dubbio l'endocrinologia, essendo l'unica che fonda se stessa non su vecchie ipotesi meccanicistiche, bensì sulla perfetta .analisi delle infinite e meravigliose relazioni fra le varie sostanze provviste di attività ormonale o neurochimica. La nuova scienza medica fonderà se stessa non più sulla dottrina del caso, bensì sulla consapevolezza dell'esistenza di archetipi in biologia, così come nella dimensione psichica.

La Natura, cioè, costruisce se stessa secondo sequenze armoniche analogico- cabalistiche:

.La trascrizione genetica dal DNA richiede 3 tipi di RNA, come tre sono gli aspetti del divino;

.Quattro sono le basi genetiche nucleotidiche, come 4 sono gli elementi dell'essere ( terra, acqua, aria, fuoco);

.12 sono i nervi cranici, come 12 sono le costellazioni zodiacali;

.22 sono gli amino-acidi come 22 sono gli archetipi dei Tarocchi;

Sette sono le principali ghiandole endocrine, come 7 sono i centri maggiori dell' energia vitale(o chakra).

Con questa chiave di lettura analogica, la biologia del terzo millennio verrà ritrascritta ex novo e solo allora apparirà nel suo aspetto di sublime bellezza. L'evoluzione della medicina è ovviamente uno degli aspetti dell'evoluzione dell'umana coscienza e della sua fisicità. Fenotipicamente, l'uomo del futuro sarà molto simile come immagine fisica all'uomo del presente (e non certo con una testa gigantesca come alcuni isterici futurologi hanno preteso di vedere anzitempo). Profondamente diversa sarà invece la sua neurobiochimica. In particolare si stabiliranno nuove interazioni endocrine (specialmente fra ipofisi e pineale, che, da antagoniste, sempre più diverranno sinergiche, come pure fra pineale e timo) e nuove relazioni fra attività endocrina cardiaca e ghiandole endocrine, soprattutto fra cuore e ghiandola pineale.

1) Il primo millennio appartenne allo spirito;

2) Il secondo millennio appartenne alla materia;

Il terzo millennio apparterrà in egual modo ad entrambi, apparterrà alla fusione fra spirito e materia quale alchemico sposalizio fra chimica e spiritualità.

Queste saranno le caratteristiche della medicina del terzo millennio:

1) Fusione fra scienza e spiritualità, non più opposizione o al massimo, come ora avviene, tediosa tolleranza, sterile assemblaggio fra nozioni fisico-chimiche e realtà divine.

2) Fusione fra medicina ufficiale e medicine alternative, non nel senso di una anacronistica rivalutazione di antiche conoscenze medico-esoteriche, bensì comprensione scientifica dell' energia vitale, psichica e spirituale.

3) Conoscenza biochimica di ogni stato di coscienza, sia inconscio che sovrasensibile, come pure dei meccanismi chimici indotti da ogni tipo di terapia, ivi compresa la pranoterapia e le altre terapie bio-psico-magnetiche.

4) possibilità di indagare scientificamente e strumentalmente i corpi sottili dell'uomo, da quello bioenergetico sino alla stessa realtà dell' anima, con i suoi meravigliosi colori.

La medicina del futuro non si limiterà più alla cura dell'ammalato o alla prevenzione delle malattie, bensì agirà nel senso di migliorare la chimica stessa della vita: questo sulla base di una precedente e perfetta conoscenza della natura,non per sostituire ad essa una logica meccanicistica, bensì per pilotarne favorevolmente i limiti, secondo !'antico detto alchemico "Natura naturam adiuvat".Sui tempi della configurazione e della realizzazione di una tale medicina futura, ciò dipende solo dalla dedizione e dall'amorevole servizio al genere umano da parte degli scienziati illuminati, nel momento in cui, opponendosi ad una civiltà che nega sia lo spirito sia la materia, assumeranno in sé i destini del genere umano quali nuovi ed eterni servitori del mondo.


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da Quantico ven 12 feb 2010, 23:46 stampa friendly

lunedì 8 febbraio 2010

ALTRO GIORNALE - News - Cover-up - Informazione alternativa - Mistero: News

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Ogm e il problema delle API



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da Richard ven 05 feb 2010, 14:50 stampa friendly

Misteri: Plutone cambia colore



Plutone sta cambiano colore e le sue lastre di ghiaccio si stanno muovendo. Lo affermano gli astronomi dopo aver visto le foto scattate dal telescopio spaziale Hubble. Le immagini mostrano un Plutone sempre più rosso e ciò ha sorpreso gli astronomi. Per il pubblico il colore di Plutone oggi varia dal giallo e arancione, ma per gli astronomi è del 20% più rosso di quello che è di solito. Le fotografie mostrano i ghiacci di azoto che crescono e si restringono, diventando più evidente al nord, mentre al sud è più scuro. Gli astronomi sono sicuri, Plutone sta cambiando. Ma ciò è sorprendente, visto che una stagione dura circa 120 anni in alcune regioni del corpo celeste. Plutone attualmente non ha più la categoria di pianeta, visto che l’Associazione Astronomica Internazionale lo ha “declassato” a planetoide nel 2006.

Articolo completo (in spagnolo) su
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da Richard ven 05 feb 2010, 11:33 stampa friendly

Perchè l'acqua è così strana

Il Giornale Onlinedi Edwin Cartlidge

Ci confrontiamo con molti misteri, dalla natura della materia oscura e l'origine dell' universo alla sfida per la teoria del tutto. Questi sono tutti puzzle sulla grande scala, ma potete osservare un altro mistero del mondo fisico, ugualmente sconcertante, nel comfort della vostra cucina. Riempite semplicemente un alto bicchiere con acqua fredda, metteteci un cubetto di ghiaccio e lasciate stare.

Il fatto che il cubo di ghiaccio galleggi è la prima stranezza. Il mistero si infittisce se prendete un termometro e misurate la temperatura dell' acqua a varie profondità. Sopra, vicino al cubo di ghiaccio, la troverete attorno a 0°C, ma nel fondo dovrebbe essere attorno ai 4°C. Questo è perchè l' acqua è più densa a 4°C che in altre temperature, altro strano tratto che la divide dagli altri liquidi.
Le strane proprietà dell' acqua non si fermano qua (vedi ) e alcune sono essenziali per la vita. Dato che il ghiaccio è meno denso dell' acqua e l' acqua è meno densa nel suo punto di congelamento rispetto a quando è leggermente più calda, si ghiaccia da sopra a sotto piuttosto che da sotto a sopra. Quindi persino durante le ere glaciali, la vita ha continuato ad esistere nei fondali dei laghi e nel profondo oceano. L' acqua ha anche la straordinaria capacità di assorbire calore e questo aiuta a smorzare i cambiamenti climatici che altrimenti potrebbero devastare gli ecosistemi.

Nonostante la grande importanza dell' acqua per la vita, nessuna teoria è riuscita a spiegare in modo soddisfacente le sue proprietà misteriose, fino ad ora. Se possiamo credere al fisico Anders Nilsson della Stanford University e a Lars Pettersson della Stockholm University, in Svezia e ai loro colleghi, potremmo almeno arrivare a capire molte di queste anomalie.
Le loro idee controverse si espandono su una teoria proposta più di un secolo fa da Wilhelm Roentgen, lo scopritore dei raggi-X, che affermò che le molecole nell' acqua liquida si raggruppano non solo in un modo, come direbbero i testi di oggi, ma in due modi fondamentalmente diversi.

La chiave per capire i misteri dell' acqua è il modo in cui le sue molecole, composte da due atomi di idrogeno e uno di ossigeno, interagiscono fra loro. L' atomo d'ossigeno ha una carica leggermente negativa mentre gli atomi di idrogeno condividono una carica positiva compensante. Gli atomi di idrogeno e ossigeno di molecole vicine quindi si attraggono, formando il legame a idrogeno.
I legami a idrogeno sono molto più deboli dei legami che uniscono gli atomi nelle molecole e quindi si rompono e si riformano continuamente, ma sono nella loro massima forza quando le molecole sono disposte in modo che il legame a idrogeno sia allineato con un legame molecolare. La forma di una molecola d' acqua è tale che ogni molecola H2O è circondata da quattro vicine disposte nella forma di una piramide triangolare, conosciuta meglio come tetraedro.

Almeno, questo è il modo in cui le molecole si dispongono nel ghiaccio. Secondo la visione convenzionale, l' acqua liquida ha una simile, seppur meno rigida, struttura, in cui molecole extra si possono unire in alcune aperture nella disposizione tetraedrica. Questo spiega perchè l' acqua liquida è meno densa del ghiaccio e sembra combaciare con i risultati di vari esperimenti in cui fasci di raggi-X, luce infrarossa e neutroni vengono inviati a campioni d' acqua. Vero, alcuni fisici hanno affermato che l' acqua in certe condizioni estreme può separarsi in due strutture diverse (vedi ), ma molti hanno ipotizzato che mantenga una singola struttura in condizioni normali.

Quindi, 10 anni fa, una scoperta casuale di Pettersson e Nilsson ha richiamato questa immagine. Stavano usando la spettroscopia ad assorbimento di raggi-X per studiare l'amminoacido glicina. I picchi nello spettro di assorbimento dei raggi-X possono fare luce sulla natura precisa dei legami chimici della sostanza sotto studio e quindi sulla sua struttura. Cosa importante, i ricercatori si sono impadroniti di una nuova fonte di potenti raggi -X con cui possono fare misurazioni più sensibili e accurate rispetto al passato. Hanno presto realizzato che l' acqua contenente il loro campione di glicina stava producendo uno spettro molto più interessante dell'amminoacido. "Quello che abbiamo visto era sensazionale", ricorda Nilsson, "quindi siamo andati a fondo".

Implicazioni drammatiche

La caratteristica che ha stimolato il loro interesse fu un picco nello spettro di assorbimento non predetto dal modello tradizionale dell' acqua liquida. Infatti, in un documento pubblicato nel 2004 conclusero che in ogni dato momento l'85% dei legami a idrogeno nell' acqua devono essere indeboliti o rotti, molto più del 10% predetto dal modello dei libri di testo (Science, vol 304, p 995 ).
Le implicazioni di questa scoperta sono enormi: questo suggerisce che è necessaria una revisione totale della struttura dell' acqua. Quindi Nilsson e Pettersson hanno eseguito altri esperimenti con i raggi-X per confermare le loro affermazioni. La loro prima mossa è stata richiedere aiuto a Shik Shin dell'Università di Tokyo, in Giappone, che si è specializzato in una tecnica chiamata spettroscopia ad emissione di raggi-X. Il punto chiave di questo spettro è che più sono corte le lunghezze d'onda dei raggi-X nello spettro di emissione di una sostanza e più deve essere debole il legame a idrogeno.

Il team ha colpito l'oro: lo spettro dei raggi-X includeva due picchi che dovevano corrispondere a due strutture separate. La punta della lunghezza d'onda maggiore dei raggi-X, sostennero i ricercatori, indicava la proporzione delle molecole disposte a tetraedro, mentre il picco della lunghezza d'onda minore rifletteva la proporzione delle molecole disordinate.
Cosa importante, il picco della lunghezza d'onda più corta nelle emissioni di raggi-X era il più intenso dei due, suggerendo che le molecole con legame più debole dovevano essere prevalenti nel campione, un'affermazione che combaciava con i modelli precedenti del team. Scoprirono anche che questo picco si sposta ad una lunghezza d'onda ulteriormente più corta quando l' acqua viene scaldata, mentre l'altro picco rimane più o meno fissato (Chemical Physics Letters, vol 460, p 387).

Questo suggerisce che i legami a idrogeno che collegano le molecole disposte in modo disordinato si indeboliscono più facilmente col riscaldamento rispetto a quelle disposte in modo più regolare, altro punto predetto dal team. Quindi hanno rianalizzato vecchi dati sperimentali che sembravano supportare la visione tradizionale dell' acqua e ora affermano che questi risultati supportano anche il nuovo modello.

Se il team ha ragione, spunta un'altra domanda: quanto sono grandi le diverse strutture nel liquido? Per scoprirlo, hanno usato i potenti raggi-X generati presso la struttura Stanford Synchrotron Radiation Lightsource in California, questa volta misurando come l' acqua rifletta i raggi che arrivano da varie angolazioni. I risultati, dicono, rivelano che l' acqua presenta piccole regioni di molecole disposte tetraedricamente, ogni regione è di 1-2 nanometri (Proceedings of the National Academy of Sciences, vol 106, p 15214 ).

Unendo le ulteriori misurazioni di Uwe Bergmann presso la Stanford University, hanno concluso che le strutture ordinate consistevano di circa 50-100 molecole, in media, circondate da un mare delle molecole dai legami più deboli. Queste regioni non sono fisse. In meno di un trilionesimo di secondo, si pensa che le molecole d' acqua fluttuino tra i due stati mentre i legami a idrogeno si rompono e si ricompongono.

Spiegare l'inspiegabile

Il bilanciamento mutevole tra i due tipi di acqua di Nilsson e Pettersson fornisce una spiegazione per il picco di densità dell' acqua a 4°C. Nelle regioni disordinate, le molecole d' acqua sono racchiuse in modo più ravvicinato, questo le rende più dense delle regioni in cui le molecole sono disposte con struttura tetraedrica. A 0°C queste regioni disordinate dovrebbero essere relativamente rare, ma quando l' acqua viene scaldata, l' energia extra del calore tende a scuotere la struttura più ordinata, quindi le molecole passano meno tempo nella struttura tetraedrica e più tempo nelle regioni disordinate, rendendola più densa in media.

Controbilanciando questo, le molecole dai legami più deboli si muoveranno più vigorosamente con l'innalzamento della temperatura, aumentando la propria distanza. Quando un numero sufficiente di molecole avrà legami indeboliti, a 4°C, questa espansione dominerà e la densità cadrà con l'aumento di temperatura.
Secondo Pettersson, la teoria offre spiegazioni per molte delle altre anomalie elencate all'inizio, qualcosa che, loro dicono, nessun'altra teoria può ancora raggiungere (vedi ). Martin Chaplin, un chimico alla London South Bank Unversity, concorda. Le spiegazioni basate sul sistema mono-componente convenzionale devono "girare attorno alle case" per cercare di accomodare il massimo e minimo nelle varie proprietà col cambiamento della temperatura dell' acqua, dice. "L'idea della doppia struttura è fortemente supportata dagli esperimenti e può spiegare le anomalie dell' acqua meglio dell'idea convenzionale", dice Chaplin.

Il documento di Nilsson e Pettersson del 2004 su Science ora è stato citato oltre 350 volte da altri ricercatori. Molti ancora restano scettici. Una critica è che la spiegazione del team sui propri risultati tramite spettroscopia a raggi-X è basata su simulazioni di almento 50 molecole d' acqua interagenti, un modello immensamente complesso che può essere risolto solo approssimativamente. "Ci serve una teoria molto più accurata per fare tali drammatiche affermazioni", dice Richard Saykally dell'University of California, a Berkeley. Afferma che piccoli aggiustamenti nella disposizione dei legami a idrogeno nella struttura convenzionale siano sufficienti a spiegare i risultati ai raggi-X di Nilsson e Pettersson. Un membro del loro gruppo, Michael Odelius della Stockholm University, ha persino lasciato la collaborazione perchè non concordava con la loro interpretazione dei dati dell'emissione a raggi-X.

Un dettaglio che ha colpito molti scettici è stata un'affermazione nel documento del 2004 per cui le molecole con legami più deboli formerebbero anelli e catene e infatti Nilsson e i suoi colleghi ora sono meno specifici sulla struttura delle molecole disordinate. Eugene Stanley della Boston University, non crede che questo danneggi il lavoro del team. "Non penso che debbano essere condannati per sempre", dice. Benchè la loro argomentazione non sia ancora a tenuta stagna, i risultati con l'uso dei raggi-X forniscono "un altro pezzo di evidenza a supporto", dice.

Non c'è dubbio che Nilsson e Pettersson trovino ancora forte opposizione, ma i frutti di una visione approfondita della struttura dell' acqua liquida possono essere considerevoli. Potrebbe portare ad una migliore comprensione di come sostanze e proteine interagiscano con le molecole d' acqua nel corpo, per esempio, per arrivare così a produrre medicine più efficaci. Fornendoci una migliore idea di come l' acqua si comporti attorno a pori ristretti, potremmo migliorare la desalinizzazione e quindi l'accesso ad acqua pulita.

"La nostra comprensione dell' acqua evolve", dice Pettersson. "Serve ulteriore ricerca da gruppi diversi prima che questa avventura emozionante finisca." Con così tanto da guadagnare, chi non sarebbe d'accordo?

Fonte:
Tradotto da Richard per Altrogiornale.org
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da Richard ven 05 feb 2010, 23:55 stampa friendly